Vittoria
Regia: Alessandro Cassigoli, Casey Kauffman; sceneggiatura: Alessandro Cassigoli, Casey Kauffman; interpreti: Marilena Amato, Gennaro Scarica, Vincenzo Scarica, Anna Amato, Nina Lorenza Ciano; produzione: Zoe Films, Sacher Film, Scarabeo Entertainment, LaDoc; distribuzione italiana: Teodora Film.
Vincitore del Premio Arca CinemaGiovani – Miglior film italiano e del Premio FEDIC nella sezione Orizzonti Extra della 81° edizione della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia.
Italia, 2024, 80’. Versione originale in italiano. Opera seconda.
SINOSSI
Jasmine, quarantenne con una vita apparentemente perfetta – un marito amorevole, tre figli e un salone di bellezza a Torre Annunziata – vede la sua serenità incrinarsi dopo la morte del padre. Un sogno ricorrente, in cui una bambina le corre incontro, le provoca un profondo senso di vuoto e completezza al tempo stesso. Determinata a trovare la bambina del sogno, Jasmine intraprende un difficile percorso di adozione internazionale, mettendo a rischio il suo matrimonio e la stabilità della sua famiglia. Vittoria esplora i complessi legami familiari e i desideri profondi e irrazionali che spingono l’essere umano, raccontando una storia reale attraverso uno stile cinematografico intimo e coinvolgente.
NOTE DI REGIA
Quando Jasmine ci ha raccontato la sua storia ci siamo guardati e abbiamo capito di avere un film. Ecco una donna consumata da un profondo desiderio che tutti intorno a lei consideravano irrazionale. Ma lo era? È sbagliato farsi guidare dal cuore e dall’istinto piuttosto che dalla ragione? Ci siamo prefissati di esplorare queste domande nel mondo poco conosciuto dell’adozione internazionale […]. La posta in gioco è alta, persino esistenziale. Era chiaro fin dall’inizio che Jasmine e il marito potevano mettere in scena la propria storia, consentendoci di combinare esperienza di vita reale e drammaturgia classica. Non avevamo però previsto che questo espediente narrativo avrebbe dato ai nostri protagonisti uno spazio per fare i conti con risentimenti irrisolti.
BIO REGISTA
Alessandro Cassigoli, attore, regista, produttore, sceneggiatore, montatore. Dopo gli esordi come assistente alla regia, trasferitosi a Berlino, ha diretto documentari premiati in festival internazionali come Full Frame e Dok Leipzig. Tornato in Italia, ha codiretto con Casey Kauffman il documentario Le cose che restano (2018, premio del pubblico al Biografilm) e i lungometraggio di finzione, Butterfly (2018), Californie (2021) e Vittoria (2024).
Casey Kauffman, regista e giornalista americano, ha lavorato in oltre 30 paesi per Al Jazeera, Sky Italia, APTN, e il World Food Programme. I suoi reportage e documentari hanno ricevuto prestigiosi premi internazionali. Dopo nove anni in Medio Oriente, è tornato in Italia, dove ha codiretto con Alessandro Cassigoli Le cose che restano (2018), Butterfly (2018), Californie (2021) e Vittoria (2024).
PLOT
Jasmine, a forty-year-old woman with an apparently perfect life – a loving husband, three children, and a beauty salon in Torre Annunziata – sees her tranquility shattered after her father’s death. A recurring dream, in which a little girl runs towards her, evokes a profound sense of emptiness and completeness simultaneously. Determined to find the girl from her dream, Jasmine embarks on a challenging journey of international adoption, risking her marriage and family stability. Vittoria explores the intricate family ties and the deep, irrational desires that drive human beings, telling a real story through an intimate and engaging cinematic style.
DIRECTOR’S NOTE
When Jasmine told us her story, we looked at each other and knew we had a film. Here was a woman consumed by a deep desire that everyone around her considered irrational. But was it? Is it wrong to be guided by the heart and instinct rather than reason? We set out to explore these questions in the little-known world of international adoption […]. The stakes are high, even existential. It was clear from the beginning that Jasmine and her husband could portray their own story, allowing us to combine real-life experience with classical dramaturgy. However, we did not foresee that this narrative device would give our protagonists a space to confront unresolved resentments.
DIRECTOR’S BIO
Alessandro Cassigoli, an actor, director, producer, screenwriter, and editor, began his career as an assistant director. After moving to Berlin, he directed documentaries that won awards at international festivals such as Full Frame and Dok Leipzig. Returning to Italy, he co-directed with Casey Kauffman the documentary Le cose che restano (2018, Audience Award at Biografilm) and the narrative films Butterfly (2018), Californie (2021), and Vittoria (2024).
Casey Kauffman, an American director and journalist, has worked in over 30 countries for Al Jazeera, Sky Italia, APTN, and the World Food Programme. His reports and documentaries have earned prestigious international awards. After nine years in the Middle East, he returned to Italy, co-directing with Alessandro Cassigoli Le cose che restano (2018), Butterfly (2018), Californie (2021), and Vittoria (2024).